arte e cultura

Pietro Germi, un regista che ha amato la Sicilia.

Vincenzo Raso aveva otto anni, quando il maestro Pietro Germi lo scelse tra una folla di bambini, come comparsa per un suo film. Era il 1963 anno in cui il Regista approdò in Sicilia per girare il film “Sedotta e abbandonata”, film ambientato a Sciacca e in alcune località agrigentine, tra le quali la perla del mediterraneo Eraclea Minoa. Il film aveva come protagonista una giovane e bella Stefania Sandrelli assieme a lei un Cast d’eccezione composto da Saro Urzì, Lando Buzzanca, Aldo Puglisi, Lola Braccini, Leopoldo Trieste, Umberto Spadaro, Rocco D’Assunta e Oreste Palella. Da allora – ci racconta Vincenzo – Sono rimasto segnato a vita da questa esperienza e fu proprio allora che nacque la mia passione per il cinema di Germi, che maturando, mi ha portato a raccogliere le fotografie e le locandine di tutti i film di Germi ed anche altro materiale come interviste e scene inedite .

Oggi grazie a questo certosino lavoro di raccolta, l’abitazione di Vincenzo può essere considerata “casa museo Germi” tanto è il materiale che conserva del Regista. Da qualche mese ha inoltre fondato un’associazione culturale intitolata al maestro che ha lo scopo – racconta Vincenzo Raso – “di far conoscere ai giovani i film di Germi e per ravvivare il ricordo di questo grandissimo registra, purtroppo da oggi un po’ dimenticato anche dal mondo del cinema. L’associazione nasce proprio a Sciacca perché qui Germi ha girato due film: uno nel 1947, “In nome della legge”, (la scenografia di questo film è di Mario Monicelli e Federico Fellini) e uno nel 1963, “Sedotta e abbandonata”. Proprio in questi giorni è morto l’ultimo attore del film “In nome della legge” che nel film si chiamava Paolino ed era un cittadino saccense.

Il presidente dell’associazione tiene a precisare “che Sciacca fu inizialmente scoperta dal regista e attore Federico Fellini , che ha poi presentato a Germi la mia splendida città.
Il film “Sedotta e abbandonata” è, a dire il vero, più conosciuto tra i giovani d’oggi rispetto all’altro film che Germi ha girato a Sciacca, forse perché è stato ed è tuttora trasmesso dalla Rai; ma ritengo che il vero motivo sia che i ricordi delle riprese del film sono rimasti nel DNA della nostra popolazione.
Vincenzo Raso, ci ha poi confidato, di avere un sogno nel cassetto ovvero di pubblicare un libro che raccoglie tutte le foto riconducibili al Regista e di istituire a Sciacca un festival per cortometraggi che reca, nel titolo, il nome di Pietro Germi.

Intanto l’associazione culturale ha promosso per Sabato 3 Maggio, presso i locali dell’ex Chiesa Santa Margherita siti in Piazza Carmine di Sciacca, un convegno – dibattito durante il quale saranno proiettate alcune interviste inedite rilasciate da Pietro Germi. Al convegno saranno presenti la figlia del Regista, Maria Linda, tutti gli attori che hanno preso parte al film “Sedotta e Abbandonata” e la partecipazione straordinaria del direttore della fotografia Aiace Parolin.
Domenica 4 Maggio 2008 sarà poi inaugurata presso il Complesso Monumentale Tommaso Fazzello sito in via Licata, sempre a Sciacca, la mostra cinematografica su Pietro Germi.