salute e alimentazione

Le caraffe filtranti sono un bluff? Addirittura inutili e dannose?

Le caraffe filtranti sono inutili o dannose e non migliorano l’acqua del rubinetto. A parlarne oggi su Repubblica (da cui è tratta la foto) è Sarah Martinenghi che riporta il caso esposto in Procura da Ettore Fortuna, presidente di Mineracqua (federazione delle industrie delle acque minerali), e inviato al procuratore Raffaele Guariniello contro l’acqua di tre produttori di caraffe (Brita, Auchan e Viviverde). Dalle analisi fatte svolgere a Ivo Pavan, docente dell‘Università di Torino, è risultato che in alcuni casi peggiorano l’acqua e possono diventare rischiose per la salute per persone affette da patologie come diabete, ipertensione o cardiopatie. Dopo 120 ore di utilizzo del filtro, infatti, si azzerano i valori di calcio e magnesio nell’acqua e subentrano sodio e potassio. A variare è poi anche il ph che scende sotto i valori fissati dalla legge. Per la Procura della Repubblica quest’acqua, se fosse pubblica, non sarebbe dichiarata nemmeno potabile. La Brita dal canto suo risponde di essere in possesso delle certificazioni di due ministeri della salute (tedesco e austriaco). (Embè? ndr)

via Club di Papillon