economia e lavoro

Francia – E’ guerra fra il governo e la Coca Cola

Guerra tra Parigi e Coca-Cola, dopo che il governo ha deciso di tassare le bibite gassate con un provvedimento all’interno della manovra finanziaria (dovrebbe entrare in vigore solo a gennaio 2012). Così, la multinazionale americana ha deciso di congelare 17 milioni di investimento previsti per celebrare i quarant’anni dello stabilimento di Pennes-Mirabeau. La motivazione del provvedimento governativo è stata che i francesi ingrassano sempre di più: la tassa servirà a “combattere l’obesità“… ma a conti fatti l’aumento del prezzo alla lattina sarà di circa un centesimo. Tuttavia per la multinazionale questo potrebbe essere un precedente pericolosissimo, così è già partita la protesta dell’azienda che negli ultimi anni ha ridotto del 16% il tasso di zucchero nelle sue bevande. Al via quindi un sito web, un indirizzo Twitter oltre a incontri con i parlamentari, senza dimenticarsi del Sindacato delle bevande che ha ricordato che, secondo un sondaggio, il 58% dei cittadini francesi è contrario al provvedimento.

via Club di Papillon