attualità

Comma 81 e ITP – La diffida della Flc di Milano

Al Dirigente
Ambito Territoriale – Milano
Dr. Giuseppe Petralia
Via Soderini, 24
Milano
E pc
Al Capo Dipartimento
Dr. Chiappetta
M.I.U.R.
Viale Trastevere
Roma

Al Direttore Regionale U.S.R.della Lombardia
Dr.Francesco De Sanctis
Via Pola, 11
Milano

Milano, 17.09.2013

Oggetto : Insegnanti Tecnico Pratici in esubero e accantonamenti posti di Assistenti Tecnici – Costituzione posti di Ufficio Tecnico – Mancata informativa preventiva – Diffida

La scrivente Organizzazione Sindacale è venuta a conoscenza, su segnalazione di alcune scuole e successivamente direttamente dall’Ufficio, della predisposizione di nuovi atti riguardanti l’assegnazione di Insegnanti Tecnico Pratici , appartenenti alla D.O.P. a disposizione totale e/o parziale, su posti accantonati nel profilo di Assistente Tecnico, nonché la costituzione di posti di Ufficio Tecnico negli Istituti Tecnici e Professionali.

Premesso che

La sistemazione del personale I.T.P. rimasto in esubero, sebbene prevista dal comma 81 art.4 della L.183/11, è avvenuta al di fuori di ogni quadro di riferimento contrattuale, chiamato a definire criteri e modalità nell’utilizzazione del predetto personale.
La stessa pre-intesa sulle utilizzazioni as.13/14, sottoscritta il 15 maggio ’13 e non ancora stipulata in via definitiva, all’art.2 punti 7-8-9 prevede modalità di utilizzo degli I.T.P. rimasti in esubero su progetti e/o attività laboratoriali anche in altri ordini di scuola, compresa la primaria, ma non menziona affatto la possibilità di una sistemazione del predetto personale sui posti accantonati di assistente Tecnico.
La costituzione dei posti di Ufficio Tecnico negli istituti tecnici (indirizzo tecnologico) e professionali (industria e artigianato) è avvenuta con piena discrezionalità da parte dell’Ufficio e al di fuori di ogni criterio e modalità d’utilizzo del personale che va definito nel contratto nazionale sulle utilizzazioni, cfr.la stessa Circ.Miur n.18 del 4.7.13 sull’adeguamento degli organici di diritto alla situazione di fatto

Constatato che
Il responsabile dell’A.T. di Milano, quando interpellato, nelle apposite sedute d’informazione con le OO.SS. provinciali avvenute il 27 luglio e il 2 settembre 2013 non è stato in grado di riferire né sulle quantità né sui criteri che intendeva adottare per l’individuazione dei posti relativi all’Ufficio Tecnico, né sulle modalità di utilizzazione del personale I.T.P. rimasto in esubero sui posti sia dell’Ufficio Tecnico sia sui posti accantonati di Assistente Tecnico

Verificato che
l’ informazione sulle operazioni inerenti l’utilizzazione del personale e più in generale su tutte le operazioni di gestione del personale , risulta spesso carente,incompleta e tardiva, tale da non consentire un intervento improntato a corrette relazioni sindacali

​D I F F I D A

Il Dirigente responsabile dell’Ambito Territoriale di Milano a provvedere senza indugio ad una rapida convocazione delle OO.SS. provinciali del comparto scuola per una informazione completa su tutte le materie di cui in oggetto e

​I N T I M A

la immediata sospensione delle operazioni in atto sulla costituzione dell’ Ufficio Tecnico e sulla sistemazione degli I.T.P. sui posti accantonati di Assistente Tecnico, in assenza di precise disposizioni di natura contrattuale e di indicazioni nazionali, inerenti criteri e modalità dei predetti utilizzi.
In attesa cortese riscontro, si porgono
Distinti saluti

​La Segretaria Provinciale
​FLC-CGIL di Milano