la serenata siciliana in chiave moderna
arte e cultura

La serenata siciliana batte l’addio al celibato 4 – 0

Ma quale addio al celibato, in Sicilia a farla da padrone è ancora la serenata. La serenata siciliana è una festa che coinvolge tutti: amici e parenti, vicinato e passanti.

C’è sempre posto per tutti, nessuno escluso.

 

Capita, in particolare in estate quando si concentrano i matrimoni, che girando per le vie dei paesini siciliani ci si imbatte in una strada chiusa con delle transenne fai da te, in genere si tratta di sedie posizionate in mezzo alla strada che impediscono il passaggio delle macchine.

 

Oltre le sedie/transenne è festa: palloncini attaccati da un capo della strada all’altro, musica folkloristica suonata e cantata da gruppi folk locali ogni ben di dio della gastronomia siciliana offerta agli ospiti: si va dagli arancini al ragù e al prosciutto, ai panini con le panelle, alle pizzette di tutti i tipi e poi a seguire: bignè, bocconcini, cassate, cassatelle, cannoli di tutte le dimensioni e gusti per accontentare tutti.

 

Ad essere festeggiati ci sono loro, i fidanzati, che da lì a qualche giorno convoleranno a nozze.

 

E’ questo l’addio al celibato di entrambi, niente spogliarelli o escort offerte dagli amici dello sposo, niente coma etilico, niente cose pazze e niente donne con il velo bianco in testa in giro per le città con gelati o borracce dalle forme più strane. In Sicilia, o in quella Sicilia rurale, si festeggia tutti assieme, forse perchè si ha bisogno di un ritorno alle tradizioni, alle origini, alla genuinità di un tempo. Forse perchè si ricerca un’identità ormai perduta o forse per il semplice gusto di festeggiare e divertirsi.

 

Prima dei festeggiamenti c’è la serenata e la serenata siciliana segue le regole di un rito antico, come quello che vi mostro in questo video.