attualità

Sciopero dei trasporti. I disagi vanno accettati perché le situazioni vanno capite. Il caso dei padroncini

Cari lettori di A Ruota Libera, l’Italia è in piena protesta degli autotrasportatori che stanno bloccando il Paese. E’ soprattutto il prezzo del gasolio di cui vi abbiamo parlato nei giorni scorsi a mettere in seria difficoltà il settore. Il problema è grave perché se le tariffe sono piuttosto stabili ed è difficile aumentarle, lo stesso non si può dire del costo del carburante, in impennata continua.
Non facciamo mistero che le nuove misure del Governo Monti rischiano di mettere in seria difficoltà il settore, soprattutto nella sua componente di piccoli imprenditori, i cosiddetti “padroncini”, gente che investe una vita di lavoro nel camion con cui svolge la professione.
Torniamo a ripetere che tutti noi italiani dobbiamo portare l’Italia fuori da questa situazione di crisi. Tutti dobbiamo lottare e fare sacrifici ma che alcuni soggetti siano costretti a chiudere le loro attività per le troppe tasse ci sembra assurdo.
Abbiamo ben capito che ai grandi capitalisti va bene perché per ogni piccolo imprenditore che cessa si acquisiscono quote di mercato ma un paese che non tutela la piccola proprietà e i piccoli imprenditori non è civile.