Coldiretti Vercelli-Biella: “I danni da cinghiali e selvatici continuano ad imperversare sul territorio, è vietato abbassare la guardia e urge una soluzione”
VERCELLI/BIELLA, 18 giugno – Non si abbassa il livello di guardia sul fronte delle invasioni degli animali selvatici nelle due province di Vercelli e Biella. Dopo il ripetersi delle scorrerie di cinghiali, caprioli, minilepri, che tuttora continuano sui campi, nei prati e tra le vigne da un capo all’altro del territorio, Coldiretti torna a sottolineare “l’urgenza di trovare una soluzione complessiva ad un problema che non può più ripetersi con l’attuale frequenza”. A rendere ancor più preoccupante la situazione, sottolinea la Coldiretti interprovinciale, è “l’estrema prolificità di molte specie che non trovano sul territorio alcun antagonista naturale” Valga l’esempio del cinghiale: nel mondo, i suoi predatori sono prevalentemente orsi, grandi…
Cinghiali e fauna selvatica, bene l’azione del Prefetto di Biella Missineo: “Serve un contrasto energico, anche la Regione ora deve farsi sentire”
VERCELLI/BIELLA, 10 maggio – È un “ primo passo avanti importante” quello del territorio biellese per il contrasto alla fauna selvatica. Il Prefetto Demetrio Missineo, durante l’ultimo Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza riunitosi ieri “ne ha sollecitato i componenti ad avviare le operazioni di contrasto riservando a ulteriore, eventuale riunione ogni altro provvedimento che si rendesse necessario per contrastare la presenza dei cinghiali ed arginare legalmente l’emergenza”. Alla riunione ha partecipato in rappresentanza della Coldiretti interprovinciale il vicepresidente Roberto Mercandino. “Ora continuiamo così” commenta il presidente di Coldiretti Vercelli Biella Paolo Dellarole, definisce “di grande importanza” la presa di posizione del Comitato, “anzitutto perché riconosce la priorità…
CINGHIALI RADIOATTIVI: COLDIRETTI CHIEDE CHIAREZZA SULLE CAUSE DELLA CONTAMINAZIONE
“Fare chiarezza al più presto”. E’ quanto chiede Coldiretti Piemonte alla luce della sconcertante scoperta in Valsesia, alta provincia di Vercelli, di 27 cinghiali con tracce di contaminazione da Cesio 137 ritrovate nella lingua e nel diaframma, come reso noto dalle prime analisi effettuate. “Un comprensorio – commentano Roberto Moncalvo e Bruno Rivarossa, rispettivamente presidente e direttore di Coldiretti Piemonte – che, nel suo presente e nel suo futuro ha un’agricoltura da tutelare e difendere, fatta di mille eccellenze che continuano ancor oggi un’attività di millenaria origine. Un patrimonio socioculturale, oltreché economico ed occupazionale, che va difeso garantendo trasparenza, informazione, sicurezza e salute”. Bisogna fare chiarezza ed estendere anche ad…