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Presidio a Torino contro i tagli all’Istruzione Pubblica

SENZA SALARIO CERVELLO PRECARIO

CONTRO I TAGLI ALLA SCUOLA PUBBLICA

COBAS Scuola, CUB Scuola Università e Ricerca, Precari Autoconvocati e Coordinamento Precari e Disoccupati annunciano che daranno vita, a partire da lunedì 13 settembre, ore 15,30, ad un presidio permanente in Piazza Castello davanti al Palazzo della Regione per informare i cittadini tutti della grave crisi che sta investendo la scuola.
I tagli della “riforma” Gelmini, meno 8 miliardi di euro, hanno già prodotto -60.000 docenti e -30.000 ATA.
Nella sola Provincia di Torino i precari che non riceveranno una cattedra saranno 1604.
Lunedì 13 settembre si terrà un’assemblea pubblica, aperta alla cittadinanza, con insegnanti, RSU dalle scuole e precari, a partire dalle ore 17,30 che servirà a valutare la situazione della mobilitazione e a coinvolgere i cittadini e le cittadine tutte nell’organizzazione della risposta al maggior licenziamento di massa mai avvenuto nel nostro paese.
Le conseguenze del taglio selvaggio degli organici riguarderanno tutti e, in primo luogo, le famiglie i cui figli troveranno, al loro rientro nelle aule scolastiche, una scuola meno attenta alle loro esigenze, sovraffollata, con meno risorse e dove sarà sempre più difficile insegnare.
Durante il presidio, che si snoderà durante tutta la settimana, si svolgeranno varie iniziative quotidiane: laboratori per i più piccoli, lezioni in piazza tenute dai docenti precari della scuola, dibattiti, concerti, spettacoli teatrali e di marionette.
Partecipare è il modo per far sentire la voce di chi non accetta che le risorse pubbliche, tagliate dalla scuola pubblica per tutti, strumento insostitibile per la crescita e il riscatto delle fasce più deboli della popolazione, servano invece a proteggere la ricca minoranza di furbi e di evasori.

PRESIDIO PIAZZA CASTELLO DA LUNEDÌ 13 ORE 15,30