Attenzione – Il supermercato vi spia
La nuova frontiera della promozione è indovinare il futuro del cliente, anticipare le sue scelte incrociando i dati. Su Repubblica (da cui è tratta la foto) le nuove strategie commerciali basate sull’acquisizione dei dati del cliente: si va dalle semplici carte fedeltà che servono per valutare il grado di fidelizzazione del cliente al controllo della carta di credito. Associando i pagamenti effettuati ai relativi scontrini si possono poi schedare i consumi dei clienti. Ma la tecnologia porta ancora oltre: negli Usa esistono telecamere che seguono il percorso tra gli scaffali così da studiare come migliorare il posizionamento dei prodotti; ci sono poi microchip che permetttono di capire quante volte un…
Molti prodotti comprati al supermercato sono cangerogeni (?)
Molte denunce fatte dal “comico” Beppe Grillo non hanno avuto seguito per tutta una serie di motivi che non approfondiamo. Quella che vi proponiamo oggi, e che trovate nel video qui in allegato, riguarda l’alimentazione e il benessere, argomenti che come sapete stanno a cuore a noi di A Ruota Libera. Il comico genovese ha fatto sua una denuncia, per certi aspetti molto forte, di due scienziati italiani che analizzando alcuni prodotti che quotidianamente compriamo nei supermercati si sono resi conto che contengono delle microparticelle cangerogene. Grillo lo ha denunciato nei suoi spettacoli, noi pubblichiamo il video che raccoglie appunto la denuncia a voi il compito di farvi un’idea.
In aumento i casi di celiachia, mentre è il supermercato il termometro della coppia
Aumentano i casi di celiachia, che in Italia sono più di 3 milioni, ed oggi nel mondo si mangia molto più grano, sempre più ricco di glutine. A parlarne oggi sulle pagine di Qn è Umberto Volta, presidente del comitato scientifico Associazione Italiana Celiachia (AIC), il quale introduce il Convegno Mondiale sulla Celiachia che si terrà a Oslo dal 19 al 22 giugno. Cambiando decisamente argomento e ci occupiamo di coppie in salute: il Supermercato è il “termometro” della coppia lo stabilisce uno studio svizzero, le dinamiche che avvengono tra coniugi o amici durante la spesa (soprattutto per ciò che riguarda la scelta degli acquisti) sono uno specchio fedele della…
Due studenti diventano gigolò. Si giustificano: solo per pagarsi gli studi
Con una massiccia pubblicità, due studenti di Treviso si sono dati alla professione del gigolò “per pagarsi gli studi” (stando alle loro parole). Ma da quando svolgono questa professione (dal 2007) dicono che la concorrenza si è fatta spietata. Specie con gli stranieri, che con 20 euro “offrono un servizio completo”. “E’ bello quando ti vengono a prendere col macchinone del marito ma vedere che si tolgono la fede è triste. Non si dovrebbe arrivare a questo punto” (???). Ma scusate, fingete questo dispiacere pure quando battete cassa alla fine del mese? 50 o 100 euro per un’oretta di sesso, è la ricompensa che i due giovani dichiarano. Le clienti…