PRECARI – CHI CI TUTELA DALLO STATO?
Dalle dichiarazioni di questi ultimi giorni, è ormai palese l’intenzione del ministro di favorire le immissioni in ruolo dei docenti attraverso i concorsi. Concorsi che, però, saranno banditi anche per materie d’insegnamento traboccanti di personale già di ruolo e quindi in esubero. Tutto questo in presenza di graduatorie ancora colme fino all’inverosimile di precari già abilitati. Ebbene, dinanzi a tanta insensata ostinazione occorre ribadire, e con forza, che noi docenti inclusi nelle graduatorie ad esaurimento abbiamo fatto a tempo debito tutto ciò che lo Stato ci chiedeva: conseguire un’abilitazione per poter insegnare. Adesso lo Stato, incurante delle sue stesse leggi, se ne infischia e ci mette da parte adducendo motivazioni…
I precari scrivono al ministro per chiedere il “salva precari”, ecco la lettera
“Gentile Ministro Profumo, siamo un nutrito gruppo di insegnanti che – dal Ministero Gelmini in poi – subisce più o meno passivamente gli esiti di una politica di tagli indiscriminati alla scuola pubblica, svilendo la nostra professionalità di docenti pluriabilitati, con anni di sacrifici – umani ed economici – fatti per maturare punteggio nelle graduatorie ad esaurimento che, per molti di noi, rappresentano l’unico canale di accesso alla professione di insegnante. Negli ultimi tre anni la nostra scuola, la scuola che Lei, oggi, rappresenta (anche se all’interno di un governo “tecnico”) ha perso ben 87mila cattedre, un “alleggerimento”che è stato attuato operando sul taglio delle ore di lezione e di…