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7 giorni nel siracusano, cosa vedere e cosa mangiare

Siracusa, situata sulla costa orientale della Sicilia, è una città ricca di storia, cultura e bellezze naturali. Fondata dai Greci nel 734 a.C., Siracusa è una delle città più antiche della Sicilia e un importante centro della Magna Grecia. Oggi è un Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO e una delle principali destinazioni turistiche dell’isola.

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Va visitata, io la amo e non passa estate senza che vada a fargli visita. Vi propongo un piccolo soggiorno di 7 giorni, indicandovi alcune tappe fondamentali. Non tutto ovviamente perché occorrerebbe più di una settimana, ma le principali.

Giorno 1: Arrivo a Siracusa e visita all’Isola di Ortigia
Il primo giorno inizierà con l’arrivo a Siracusa, una delle città più affascinanti della Sicilia. Dopo esserti sistemato/a presso il tuo alloggio, dirigi la tua attenzione all’Isola di Ortigia. Esplora le sue strette stradine, ammira l’architettura barocca e visita il Duomo di Siracusa, che presenta un mix di stili architettonici. Il Castello Maniace va visto! Non dimenticare di visitare la Fonte Aretusa, una sorgente di acqua dolce con una leggenda antica alle spalle. Visita la chiesa di Santa Lucia ed ammira il dipinto di Caravaggio.

Giorno 2: Parco Archeologico della Neapolis e Teatro Greco
Dedica il secondo giorno alla visita del Parco Archeologico della Neapolis, una vasta area che ospita antichi monumenti greci e romani. Ammira il Teatro Greco, uno dei più grandi e meglio conservati teatri antichi, e visita l’Orecchio di Dionisio, una grotta artificiale con un acustica straordinaria. Esplora anche l’Anfiteatro Romano e il Santuario di Apollo.

Giorno 3: Noto e le sue bellezze barocche
Nel terzo giorno, fai una gita a Noto, una città famosa per il suo straordinario stile barocco. Passeggia per le sue vie e ammira gli edifici decorati con dettagli intricati. Non perdere la Cattedrale di San Nicolò e il Palazzo Ducezio. Assaggia anche i dolci tipici di Noto, come i cannoli e il torrone.

Giorno 4: Riserva Naturale di Vendicari e spiagge
Trascorri il quarto giorno immerso nella natura visitando la Riserva Naturale di Vendicari. Questa area protetta offre una varietà di paesaggi, tra cui lagune, spiagge e dune. Goditi una passeggiata lungo i sentieri che conducono alle spiagge di sabbia dorata, come Calamosche e San Lorenzo, e ammira la ricca fauna e flora della zona.

Giorno 5: Modica e i suoi tesori
Il quinto giorno è dedicato alla città di Modica, celebre per il suo cioccolato artigianale e per l’architettura barocca. Esplora il centro storico e visita la Chiesa di San Giorgio, una splendida chiesa in stile barocco con una facciata maestosa. Non dimenticare di assaggiare il cioccolato di Modica, una prelibatezza locale.

Giorno 6: Siracusa sotterranea
Siracusa Sotterranea è un complesso di cunicoli e gallerie scavati nella roccia calcarea che si estende per chilometri sotto il centro storico della città. Questo incredibile sistema di tunnel è stato utilizzato nel corso dei secoli per scopi diversi, come rifugio durante gli attacchi nemici, cisterne per l’approvvigionamento idrico e persino come vie di fuga durante le epidemie.

Giorno 7: Marzamemi e Fontane Bianche
Trascorri il settimo giorno a Fontane Bianche, spendida spiaggia di sabbia bianchissima, tuffati nel mare cristallino e godito il sole splendido. Non andare via da Siracusa senza aver visitato Marzamemi, il villaggio dei pescatori ricco di fascino. E’ un tuffo nel passato, fra vicoli affollati, odore di pesce fresco e ristoranti che offrono piatti deliziosi. Degusta il coppo di pesce, è una delizia.

Cosa mangiare nel siracusano?

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Nel siracusano, avrai l’opportunità di gustare una cucina ricca di sapori mediterranei, influenze greche e tradizioni culinarie siciliane. Ecco alcuni piatti e specialità che dovresti assolutamente provare durante la tua visita:

Pasta alla norma: Un piatto tipico siciliano, composto da pasta (solitamente rigatoni o spaghetti) condita con salsa di pomodoro, melanzane fritte, ricotta salata e basilico fresco. È un classico della cucina siciliana e prende il nome dalla famosa opera teatrale “La Norma” del compositore Vincenzo Bellini, originario di Catania.

Arancini: Uno dei simboli della street food siciliano, gli arancini sono palle di riso ripiene, generalmente con ragù di carne, mozzarella e piselli. Sono successivamente impanati e fritti fino a diventare dorati e croccanti. Un must assoluto da assaggiare!

Pesce fresco: Essendo Siracusa una città costiera, hai l’opportunità di gustare una vasta selezione di pesce fresco. Scegli tra spigole, orate, calamari, gamberi, polpi e altre prelibatezze del mare, preparati in modo semplice ma gustoso, magari grigliati o cotti al forno.

Ricotta di pecora: La Sicilia è famosa per la sua produzione di formaggi e la ricotta di pecora è uno dei più amati. Ha una consistenza morbida e un sapore leggermente dolce. Puoi assaggiarla da sola, con un po’ di miele o utilizzarla come ingrediente in vari piatti tradizionali.

Cannoli: Non puoi visitare la Sicilia senza assaggiare i famosi cannoli siciliani. Questi dolci a forma di tubo sono fatti di pasta fritta e ripieni con una crema dolce a base di ricotta di pecora, zucchero e vaniglia. I cannoli sono spesso decorati con scorza d’arancia candita o pistacchi tritati. Sono un’autentica delizia!

Dolci siciliani: Oltre ai cannoli, ci sono molti altri dolci siciliani da assaporare. Tra questi ci sono i cassatelle, piccole frittelle ripiene di ricotta dolce, le cassate, torte ricoperte di glassa di zucchero e decorate con frutta candita, e le paste di mandorla, dolcetti a base di mandorle tritate e zucchero.

Le granite: di mandorla, di pistacchio, di limone e di tantissimi altri gusti.

Vini locali: Non dimenticare di abbinare i tuoi pasti con un buon vino locale. In particolare, nella zona di Siracusa, puoi gustare vini bianchi come il Moscato di Siracusa, il Cerasuolo di Vittoria e il Nero d’Avola.

Liborio Butera: