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Santoro, Anno Zero, Travaglio e lo stile tanto gradito alla sua fazione e ora rinnegato.

Michele Santoro è un giornalista di parte, tremendamente di parte. Santoro è uno che non ha mai avuto il timore di infrangere le regole per perseguire i suoi obiettivi. Noi di A Ruota Libera non abbiamo la memoria corta e lo “stile” Santoro lo ricordiamo bene. Ad esempio alla vigilia delle elezioni del 2001, con l’incredibile spot elettorale del venerdì sera a favore di Rutelli durante la trasmissione del buon Michele. Santoro è così e non ci è mai piaciuto particolarmente; non intendiamo infatti essere solidali con lui anche se le perplessità per come molti della sua fazione l’anno rinnegato dopo gli attacchi a Mastella e la difesa di alcuni magistrati durante Anno Zero siano molte.

Dicevano: “chi di spada ferisce, di spada perisce”. Da sempre invochiamo l’imparzialità in tv, solo quella ti consente di essere sempre dalla parte della ragione in quanto libero di pensare e di fare inchieste. Essere troppo di parte a volte ti impone di non schierarti mai neanche minimamente contro la parte stessa.