precari

Biella – I precari del Comitato sono stati ricevuti dal Provveditore, ecco il resoconto

Ieri, un nutrito gruppo di insegnanti biellesi (tutti precari) ha incontrato il Provveditore che si è dimostrato molto disponibile. L’incontro odierno si svolto nell’alveo tracciato dal precedente e ci ha consentito di affrontare alcune questioni più specifiche, seguendo comunque gli sviluppi dei problemi e delle proposte già presentati.

Riassumendo brevemente:

Graduatorie:

– non vi è ancora alcuna certezza, né alcun segnale chiaramente decifrabile dal Ministero su quali saranno le graduatorie alle quali si attingerà per le nomine in ruolo per l’anno scolastico venturo (nuove graduatorie ad esaurimento, vecchie graduatorie ad esaurimento con inserimento a pettine dei ricorrenti, vecchie graduatorie ad esaurimento senza inserimento a pettine…). A tal proposito, la situazione giuridica è estremamente confusa e i dubbi saranno, speriamo, dissipati al principio di agosto;

– al momento, non vi è stata alcuna procedura per la scelta ufficiale di una sola provincia per i ricorrenti inseriti a pettine nelle graduatorie ad esaurimento *vecchie* (2009-’11). Essi quindi, a tutti gli effetti, sono ancora presenti in quattro province (*solo* nelle graduatorie vecchie e “pettinate”);

– non dovrebbero esserci problemi per la presentazione alle singole Istituzioni scolastiche delle domande per le graduatorie d’istituto, dato che le segreterie saranno comunque aperte anche nel periodo estivo.

Sostegno:

– sono stati dati posti in più, circa 270 ci pare, che potranno essere incrementati a 305.

Nomine:

– per ora non è possibile avere indicazioni più precise sulle date delle nomine a tempo indeterminato (immissioni in ruolo)/tempo determinato e sulle relative disponibilità;

– ci è stata pienamente confermata l’intenzione operativa di procedere a nomine da scuola polo per tutte le eventuali disponibilità residuate dopo le operazioni di nomina da USP. Il Provveditore ha confermato che sono già intercorsi contatti con l’IIS “Q. Sella” per la definizione della questione ed altri, di carattere più operativo, dovrebbero avvenire nelle settimane a venire.

Corsi in carcere:

– per la 3° OPAM dovrà decidere la Regione perché gli alunni sono in numero insufficiente. Si spera che si facciano carico come quest’anno della classe terminale.
Partirà invece una 1° del Liceo Artistico (Arte e Moda) con 29 alunni (non capiamo dove potranno metterli e come potranno fare una classe fra detenuti di piani diversi che non possono incontrarsi, ma questi sono problemi che dovrà affrontare la direzione del carcere).

Personale ATA:

– per quanto riguarda i tagli agli organici ATA, l’USR ha sbagliato e l’USP ha confermato che l’USR ha provveduto a correggerne in parte la consistenza, preso atto dell’insostenibilità della situazione che si sarebbe venuta a creare;

Aule sovraffollate:

– la recente sentenza del TAR del Lazio sul sovraffollamento delle aule non comporterà alcuna revisione al numero programmato delle classi e, quindi, non avrà per ora alcun riflesso sugli organici, fatta salva una (improbabile) presa di posizione differente da parte del Ministero.

Daniela Casaccio e Luca La Grotta

per il Comitato