attualità

strana forma di autofinanziamento

I pesanti tagli alle scuole hanno portato alcune istituzioni scolastiche (poche a dir la verità) a trovare forme alternative di autofinanziamento. Tra le tante, ce n’é una che ha destato qualche perplessità: riguarda la pubblicità di alcuni prodotti all’interno delle aule scolastiche. Una forma di auto finanziamento peraltro già in uso nelle scuole americane e che sembra affacciarsi timidamente anche nel nostro Paese. Ricordo che, in virtù dell’autonomia scolastica, le singole istituzioni possono agire in piena autonomia nella ricerca di fondi necessari per il corretto funzionamento di esse. Di fronte alla necessità di reperire risorse per comprare  carta da fotocopiatrice,  quella igienica, ma anche per pagare la Tarsu, i Dirigenti Scolastici si sono dovuti ingegnare in tal senso. La cronaca degli ultimi giorni ci ha parlato di una scuola nel milanese pignorata perché non aveva le risorse per pagare la tassa dei rifiuti solidi urbani. La più nera delle previsioni potrebbe essere quella di vedere affissi alle pareti, anziché le cartine geografiche, i cartelloni pubblicitari.