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Organici 2013/2014 – Determinazione organico di diritto della scuola primaria

– Nelle classi prime, seconde, terze e quarte a tempo normale, a prescindere dalle scelte fatte dalle famiglie sul modello orario (24 ore, 27 ovvero 30), il numero dei posti si calcola moltiplicando il numero totale delle classi del Circolo/Istituto Comprensivo per 27 e dividendo il totale per 22 (orario di lezione contrattuale).
NB: i risparmi derivanti dal calcolo a 27 ore anche nelle classi quarte, piuttosto che a 30 come nello scorso anno, devono rimanere nelle disponibilità di ciascuna scuola.
Organici scuola personale docente Anno scolastico 2013/201
– Nelle classi 5°, sempre a tempo normale, si moltiplica il numero totale delle classi del Circolo/Istituto Comprensivo per 30 e si divide il totale per 22.
– Nelle classi a tempo pieno sono attribuiti due posti per classe. Le 4 ore disponibili per ciascuna classe (la classe fa 40 ore alla settimana, i due docenti 44) diventano disponibili per le esigenze di tutta la scuola nell’ambito dell’organico d’istituto. In particolare per elevare da 27 a 30 l’orario nelle classi oppure per l’assistenza a mensa nella scuola che effettuano rientri pomeridiani.
– Qualora dalle modalità di calcolo sopra dette rimangano dei resti orari, questi si sommano a livello di Circolo o Istituto comprensivo. Se il resto totale è superiore o pari a 12 ore, questo resto si può arrotondare a posto intero  (compatibilmente con la dotazione complessiva).
Tale arrotondamento, al contrario, è obbligatorio in presenza di esubero a livello provinciale.
Se è inferiore alle 12 ore, allora il pacchetto di ore rimane a livello di istituto ma non costituisce posto intero. Solo se nella scuola, oltre al resto inferiore a 12 ore, servono altre ore, ad esempio di LS, allora i due diversi spezzoni orari si possono abbinare e diventare posto intero. Questo può accadere quando le ore necessarie per assicurare l’insegnamento della lingua inglese (LS) in tutte le classi sono meno di 18 e quindi non sufficienti a costituire un posto intero di specialista su LS. Ad esempio quando le classi “scoperte” sono meno delle 7/8 necessarie per costituire un posto intero di LS.
– Le ore per l’insegnamento della religione cattolica (quindi i posti) sono aggiuntive nel caso un cui l’insegnamento non è prestato dal docente di posto comune in possesso dell’idoneità.
– Qualora con i docenti assegnati non sia possibile assicurare l’insegnamento della lingua inglese in tutte le classi, sono assegnati docenti specialisti di LS: un posto ogni 7-8 classi e per non meno di 18 ore. In presenza di specifico spezzone orario vale quanto detto sopra.
– Con le 4 ore dell’orario docenti, eccedenti le 40 del tempo pieno per i ragazzi (se c’è nella scuola), con le eventuali ore di compresenza derivanti dell’insegnamento aggiuntivo della religione cattolica o per l’insegnamento con lo specialista per LS, con le ore che si rendono disponibili nel caso si attivino nella scuola prime classi a 24 ore (solo se richiesto dalla famiglie per un numero di alunni tali da costituire almeno una classe), con eventuali (ma improbabili!) posti aggiuntivi assegnati dall’USP alla scuola, sarà possibile:
o estendere il tempo scuola fino a 30 ore anche nelle prime classi;
o assicurare il tempo mensa come aggiuntivo alle 30 ore in presenza di rientri pomeridiani;
o estendere il tempo pieno a nuove classi, rispetto a quelle attualmente funzionanti nella scuola, se richiesto dalla famiglie.

Decide la singola scuola!

Scuola secondaria di 1° grado.
– Le classi prime saranno costituite, di norma, da non più di 27 alunni e non meno di 18. Le eventuali eccedenze sono ripartite fino ad un massimo di 28 alunni.
Si costituisce una unica classe qualora il numero degli iscritti non supera le 30 unità. Il divisore è aumentato, pertanto, da 25 che era in passato a 27.
– Le classi seconde e terze dovranno essere in numero pari alle prime e seconde rispettivamente, a condizione però che il numero medio non sia inferiore a 20 alunni per classe.
In caso contrario si dovrà procedere alla loro ricomposizione secondo i parametri di
costituzione delle prime classi.
– Nei comuni di montagna, piccole isole e aree geografiche abitate da minoranze linguistiche il numero minimo da rispettare scende da 18 a 10 alunni.
– Le pluriclassi saranno costituite con non più di 18 alunni.
– Le classi a tempo prolungato saranno attivabili:
o compatibilmente con la dotazione organica assegnata,
o a condizione che ci sia il numero minimo per la costituzione di una classe (quindi con un numero di richieste compreso tra 18 e 27),
o che ci siano le condizioni (servizi e strutture) per almeno 2 rientri pomeridiani a settimana,
o e che ci sia il funzionamento di almeno un intero corso a tempo prolungato. Questo non significa però che nuovi corsi a tempo prolungato, a partire dalle prime, non saranno più possibili, ma che dovrà essere valutata la possibilità che la nuova prima diventi “in progressione” un corso completo.
o In presenza di classi miste (normali e a tempo prolungato) il numero delle classi si determinerà sulla base del numero complessivo di alunni iscritti.
– Sono mantenuti i corsi ad indirizzo musicale oltre le 30 ore nel tempo normale e all’interno del modello esteso (fino a 40 ore) nel tempo prolungato. In entrambi i casi va assicurato l’insegnamento di 4 diversi strumenti musicali.
– Lingue straniere: 3 ore settimanali obbligatorie di inglese in tutte le classi e 2 ore di seconda lingua comunitaria. La scelta della seconda lingua deve tenere conto della presenza o meno di docenti con contratto a tempo indeterminato. Eventuali trasformazioni delle cattedre per diversa lingua straniera sono quindi possibili solo in assenza di titolare a tempo indeterminato nella scuola e solo in assenza di esubero provinciale sulla seconda lingua attuale. Il potenziamento della lingua inglese è stato di fatto abrogato (la CM non ne parla più).
– Scuole medie collocate in zone particolarmente disagiate. Sarà possibile, laddove sono funzionanti corsi di preparazione agli esami di idoneità o di licenza media con un numero di alunni molto basso, organizzare attività didattica in modo flessibile e con raggruppamenti variabili di alunni. La dotazione organica assegnata sarà di 3 cattedre, di cui una di area linguistica, una di scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali e una terza dell’area artistico-espressiva o motoria (in questo ultimo caso, area motoria, occorre che ci sia un progetto specifico da parte della scuola).
– Le cattedre saranno tutte obbligatoriamente costituite a 18. È stata abrogata già dallo scorso anno la norma di salvaguardia per i titolari i quali, se perdenti posto a causa della costituzione di tutte le cattedre a 18 ore, saranno trasferiti d’ufficio.

Determinazione organico di diritto

Nel tempo normale si avranno tutte cattedre a 18 ore. Pertanto si avrà una cattedra di:
– italiano, storia e geografia ogni 2 classi (9+9);
– matematica ogni 3 classi;
– inglese ogni 6 classi;
– seconda lingua comunitaria, tecnologia, arte e immagine, scienze motorie e sportive e musica
ogni 9 classi.
– religione ogni 18 classi.
L’ora di approfondimento per lettere, storia e geografia, non costituisce cattedra in organico di diritto. Solo in fase residuale, e solo se nella scuola ci sono spezzoni sempre di lettere, storia e geografia da abbinare (sia nel tempo normale che prolungato), l’ora di approfondimento può contribuire a costituire cattedra.
Nel tempo prolungato si avranno tutte cattedre a 18 ore e cioè:
– ogni 6 classi (2 corsi interi), 5 cattedre di italiano, storia e geografia;
– ogni 2 classi, 1 cattedra di matematica;
– ogni 6 classi (2 corsi), 1 cattedra di inglese;
– ogni 9 classi (3 corsi), 1 cattedra rispettivamente di seconda lingua comunitaria, tecnologia, arte e immagine, scienze motorie e sportive e musica;
– ogni 18 classi, 1 cattedra di religione.
– Una o due ore (da 38 a 40) potranno essere assegnate, se richieste dalla scuola. Non possono però costituire da sole cattedra, ma possono contribuire a costituire cattedre interne nella materia scelta dalla scuola in presenza di altri spezzoni della stessa materia.

Aspetti problematici.
a) Costituzione delle cattedre di italiano, storia e geografia nel tempo prolungato. Per ogni 6 classi (due corsi interi) saranno assegnate 5 cattedre. Sulle modalità di costituzione di queste 5 cattedre ci sono vincoli rigidi sui “pacchetti orari”, mentre sono possibili diverse soluzioni sulle “cose da fare” (insegnamenti). Su questo secondo aspetto si decide scuola per scuola. Di seguito vengono prospettate alcune delle possibili combinazioni. Due cattedre costituite con 15 ore in una classe e 3 in un’altra (per mensa, approfondimento, progetto oppure per 3 ore di storia o geografia, se la scuola lo decide). Altre due cattedre con 12 ore in una classe e 6 in un’altra (sempre per mensa, approfondimento, progetto oppure per 3 ore di storia e/o geografia, se la scuola lo decide). La quinta cattedra di 9 + 9 ore in due classi (tutte disciplinari, oppure in parte disciplinari ed in parte anche qui per mensa, approfondimento, progetto se si è decisa la separazione degli insegnamenti di italiano, storia e geografia).
b) Inglese potenziato. Non se ne fa più nulla, la Circolare non ne parla!

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