LE BUGIE SULLE LINGUE NELLA (NON) RIFORMA TREMONTI – GELMINI DELLE SUPERIORI
Riceviamo e pubblichiamo questa interessante analisi fatta da Silvia Minardi circa il (falso) potenziamento delle lingue straniere nell’ambito della nuova riforma Gelmini. Dalla lettura emergono numeri ed ore che in realtà “cozzano” con la propaganda fatta dalla tivvù di Stato e da quella a servizio del padrone. Il Consiglio dei Ministri ha approvato in data 4 febbraio 2010 la (non) riforma delle scuole superiori che prende avvio dal prossimo anno scolastico. Nei mesi scorsi, quando la rete ci consegnava versioni anche molto diverse tra loro sulle ipotesi di riforma, lend aveva messo in evidenza l’azione di propaganda del ministro che non solo elimina dal curricolo obbligatorio l’insegnamento della seconda lingua…
Presadiretta parla della “scuola tagliata”, ma poco della riforma Gelmini?
Finalmente una trasmissione di approfondimento parla di scuola. Si tratta de la “Presadiretta” condotta dal giornalista Domenico Iannacone in onda domenica 8 febbraio su RAI 3. Dal sito internet del programma leggiamo che saranno analizzate le varie complessità del mondo della scuola, e ci sarà un confronto con il modello formativo svedese (forse questo servizio era stato già trasmesso in passato). Si parlerà anche di precariato e dei pendolari che pur di non perdere il posto di lavoro si spostano per l’Italia, per pochi euro, ad orari impossibili, su treni di discutibile efficienza e prosegue con altri precari che, pur di non perdere il posto in graduatoria e rimanere disoccupati,…
Ecco in anteprima i regolamenti della riforma della scuola
Raccolgo e vi propongo le ultime notizie realitive alla riforma della scuola. Come avevamo già detto in un precedente post i tagli riguarderanno tutte le tipologie di scuole e non si limiterà al solo primo anno: nei Professionali, oltre alle classi prime, le seconde passeranno a 32 ore settimanali e le terze a 34. Quarte e quinte passeranno a 34 ore settimanali perché il numero di ore professionalizzanti in un anno sarà 132, cioè mediamente 4 a settimana, un’inezia per un istituto che si definisce “professionale”. Degli istituti tecnici ne abbiamo parlato qui [LINK] Nei Licei il riordino coinvolgerà solo le classi prime. Come è facile intuire, il mancato risparmio…
Riforma Istituti Tecnici – la Riforma non si limiterà a fare danni solo nel primo anno di corso
Il prossimo anno scolastico gli istituti tecnici subiranno, per effetto della riforma, pesanti modifiche. Visto che per molti colleghi le idee non sono ancora del tutto chiare allego al post (scaricalo) il regolamento non ancora ufficiale, ma che sarà emanato a breve, che evidenzia che la riforma è vero parte dalle classi prime, ma allo stesso tempo le classi terze e quarte passeranno dalle 36 ore settimanali alle 32. Gi studenti avranno 4 ore in meno ergo 4 discipline in meno. Un impoverimento dell’Offerta Formativa con una relativa riduzione del personale, fra questi ITP e teorici delle discipline tecnico-scientifiche.
Scuola precari, Gelmini: adesso si lavora al nuovo reclutamento
Fatta la riforma, al ministero si sta lavorando alla legge che riformerà il nuovo reclutamento. Legge che, a quanto pare, darà massimi poteri alle singole scuole e ai loro dirigenti che potranno asumere direttamente i docenti. La preoccupazione principale dei numerosissimi precari è che questo genere di reclutamento anzichè favorire il merito porterebbe nelle scuole un vizio tutto italiano, ovvero il clientelismo e il tanto odiato nepotismo. Un esempio concreto lo abbiamo già nei i famosi progetti “PON”, sempre più affollati da amici, parenti ed amici degli amici. A questo punto è lecito domandarsi quale fine faranno gli ITP che hanno già maturato i 360 giorni? Questa quota di servizio…
Riforma della scuola, l’analisi di Gaetano Passarelli
Ok, “ragazzi e ragazze”, l’hanno fatto. Hanno approvato definitivamente la manovra Tremonti-Gelmini. Ora non resta che la firma del Capo di Stato, la Gazzetta Ufficiale e poi sara’ Legge dello Stato (forse c’e’ di mezzo pure un passaggio alla corte dei conti, non ricordo bene, ma poco importa). Appena resi noti i documenti, quelli della cabina di regia hanno pensato bene di scappare, come nella migliore tradizione del vil paese, chiudendo il Forum Indire. La ReteLST, invece, resta! Vediamo allora innanzitutto quali sono i punti fermi, ad oggi noti. 1.* La famosa opzione del Liceo Scientifico e’ diventata Scienze Applicate (uno dei tanti nomi suggeriti, che non vuol dire nulla,…
Riforma della scuola, ecco i quadri orario (ufficiosi)
Dopo l’approvazione della disastrosa riforma della scuola (epocale perchè nessuno mai prima aveva osato tagliare tanto all’istruzione, 8 mld di euro), tutti gli addetti ai lavori, ma anche famiglie e studenti, attendono con impazienza la pubblicazione dei nuovi quadri orario. In attesa di quelli ufficiali potete, se volete, dare un’occhiata ai quadri orari ufficiosi. Questo è il collegamento [link] vi trovereta una esaustiva raccolta di quella che è stata l’escalation di una riforma voluta solo da Tremonti e da chi vuole risparmiare sull’Istruzione. A voi eventuali riflessioni.
Roma – Convegno sul riordino della scuola secondaria, sarebbe utile partecipare
Il 4 febbraio prossimo dalle ore 10,30, in occasione dell’apertura del Villaggio dell’istruzione, del diritto allo studio e della formazione (Spazio Atlantico, ex Palacisalfa, viale dell’Oceano Atlantico in Roma) si terrà un convegno sul riordino della scuola secondaria di secondo grado oggetto degli emanandi regolamenti governativi. Programma del convegno: ore 10,30 Saluti delle autorità: · Marco Di Stefano, assessore all’istruzione, diritto allo studio e formazione della regione Lazio; · Maria Grazia Nardiello, direttore generale del Miur per l’istruzione e la formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni; · Maria Maddalena Novelli, direttore generale dell’ufficio scolastico regionale per il Lazio; ore 11,00 Relatori: · Max…
La riforma Gelmini affossa l’istruzione tecnica e professionale
E’ di poche sere fa un circostanziato servizio del TG1 che metteva in evidenza la difficoltà di molte industrie soprattutto del centro nord nel reperire personale tecnico qualificato. Il problema sembra essere imputabile soprattutto alla carenza di tecnici diplomati nelle scuole tecniche e professionali, tradizionalmente impiegati quadri intermedi. Lo stesso ministro Sacconi confermava immediatamente dopo l’evidente difficoltà delle aziende in un suo intervento allo stesso Tg. Viene spontaneo domandarsi se l’attuale politica del governo nei confronti della scuola e del nostro sistema di istruzione e di formazione nel suo complesso, sia in grado di porre rimedio a questa situazione. La logica vorrebbe che per rispondere alle reali esigenze dell’industria e…
Riforma dei Licei, il punto di Gaetano Passarelli
Che dire. La differenza con quanto scritto da Aprea salta agli occhi. Punto primo. Dal Senato della Repubblica, arriva una importante conferma (piu’ che altro per il resto del mondo, dato che la ReteLST lo dice da sempre): *QUELLA* opzione e’ stata messa li’ per fare tesoro dell’esperienza dei Licei Scientifici Tecnologici attivati negli *ISTITUTI* *TECNICI*. A noi forse non fa un gran effetto, lo sapevamo bene, ma e’ una conferma molto importante, di cui *TUTTI* dovranno prendere atto, se non l’avessero ancora fatto. Punto secondo. Sempre dal Senato (meglio abbondare, hai visto mai che magari strada facendo qualcuno si dimentichi chi e’ che dice cosa), dicono che si’, e’…