Dal C.N.P.I un altro stop alla riforma Gelmini
Altro parere negativo sulla riforma Gelmini, questa volta ad esprimersi è il C.N.P.I. (Consiglio Nazionale Pubblica Istruzione). Dal documento riportiamo il seguente e significativo passaggio: “Il C.N.P.I. ritiene preliminarmente che non sia possibile procedere, sul piano della correttezza procedurale, a formulare l’obbligatorio parere, in assenza della norma di riferimento costituita dalla stesura definitiva dei regolamenti del secondo ciclo. A conferma di ciò basta osservare che si fa riferimento, sotto la voce “indirizzi di studi”, all’impianto del II ciclo che è ancora in fase di esame da parte delle Commissioni Parlamentari e di altri organismi istituzionali nonché, ovviamente, di definitiva approvazione da parte del Consiglio dei Ministri in seconda lettura. In…
Il Consiglio di Stato stoppa la riforma della scuola superiore
Buone notizie per la Scuola, il Consiglio di Stato stoppa la riforma del secondo ciclo. Secondo l’importante Organo istituzionale, mancano ancora i pareri delle Commissioni parlamentari e poi per i Licei, Il Ministero dell’istruzione dovrà indicare su quale base, letterale, teleologica e sistematica, abbia proceduto all’estensione dell’oggetto di delega e se le finalità di contenimento della spesa e di razionalizzazione delle risorse umane e strumentali giustifichino l’ampia revisione ordinamentale operata, specie in assenza di puntuali criteri sul riordino dei licei definiti dal piano programmatico. Mentre per gli Istituti tecnici e professionali, si impone un chiarimento e la conseguente riformulazione della previsione contenuta nel preambolo. Va, altresì, verificata la corrispondenza del…
[Scuola] Il Partito Democratico oscura lo sciopero della Scuola?
Crediamo fortemente che, per contrastare i progetti oscurantisti e nullisti dell’attuale governo in materia scolastica, tutti debbano palesare il proprio dissenso. Quale maggiore strumento ci può essere se non quello di manifestare apertamente un disagio che, noi della scuola, nutriamo verso le sciabolate taglia-risorse e annienta-precari dell’attuale amministrazione governativa? Ma sembra che il comparto scuola stia ricevendo colpi bassi da più fronti. Infatti apprendiamo che il Partito Democratico avrebbe deciso di indire per i prossimi 11 e 12 dicembre la manifestazione del partito. Il tutto in concomitanza con lo sciopero della scuola e dell’università, già proclamato da FLC CGIL e USI e con la manifestazione nazionale dei precari scuola e…
Il 24 novembre la ReteLST in audizione presso la VII commissione permanente dell’Istruzione del Senato della Repubblica Italiana
Il lavoro serio svolto in questi anni con il Coordinamento ITP ci ha permesso di diventare un assoluto punto di riferimento sia per l’intera categoria sia per le istituzioni di riferimento. Da anni siamo impegnati ad evidenziare le mostruosità controriformatori proposte ora da questo ora da quell’altro governo, allo stesso tempo abbiamo avanzato proposte logiche e risolutrici a favore della didattica in generale e in particolare di quella laboratoriale. Questo impegno già in passato ci ha portati ad un confronto serio e costruttivo con i tecnici del Ministero della Pubblica Istruzione con loro abbiamo avidenziato alcune ombre relative appunto alla riforma della scuola. Il 24 novembre la ReteLST, voluta e…
ISTITUTI ALBERGHIERI VERSO LA RIFORMA GELMINI OPPORTUNITA’ E SFIDE FUTURE
Nuovo quadro orario dei nuovi Istituti Professionali. Si é svolto ad Alassio, sabato 7 novembre, presso la biblioteca civica “ Deaglio” il convegno “ Istituti alberghieri verso la riforma Gelmini. Opportunità e sfide future, Nuovo quadro orario degli istituti professionali”.Si è trattato di una occasione per denunciare i gravi tagli imposti alla scuola e per far riflettere sugli aspetti negativi che ricadranno sul settore turistico a seguito dell’annunciata riforma che prevede la trasformazione degli istituti professionali alberghieri. Ad organizzare l’evento è stato il Coordinamento interregionale degli insegnanti tecnico pratici, in collaborazione con le associazioni alberghiere alassine e l’Istituto “ Giancardi-Galilei-Aicardi” di Alassio. Vi ha preso parte un folto pubblico di…
Scuola – Ecco alcuni numeri relativi ai tagli
Lo diciamo da anni, le riforme della scuola hanno soltanto lo scopo di tagliare gli organici e i posti di lavoro. Ma i tagli non riguarderanno solo gli istituti tecnici, ma tutte le tipologie di scuole. A subirli maggiormente saranno i docenti dell’aera tecnico-scientifica in particolare teorici ed ITP. A confermarlo sono gli schemi realitivi al riordino dell’istruzione secondaria superiore presentati alle Camere, per il parere, il 23 ottobre 2009. Tagli degli organici previsti nel triennio – Teorici e ITP: Tecnici 10.359 posti in meno nel triennio [leggi]; Professionali 4.373 posti in meno nel triennio [leggi]; Licei 2.568 posti in meno nel triennio [leggi]. A rimetterci ancora una volta di…
Riforma della Scuola, solo tagli e nulla più
Un articolo di Repubblica riprende ciò che noi avevamo scritto già qualche anno fa, quando iniziarono a girare le prime voci sulla riforma della scuola. Riforma che in realtà nasconde drastici tagli al sistema Istruzione con un relativo impoverimento della qualità stessa della Scuola. A rimetterci maggiormente saranno gli Istituti Tecnici, ma anche i licei avranno poco di che rallegrarsi. Al liceo classico – scrive Repubblica – “le ore calano drasticamente. È il caso della sperimentazione in lingua straniera (circolare ministeriale 198/092) che lascerà sul campo in media 3 ore settimanali di lezione, tutte di lingua straniera, ovviamente. Alla faccia dell’Europa, qui si punta sui dialetti e si tagliano le…
Il regolamento sulle nuove classi di concorso, in vigore dall’a.s. 2010/11, così come presentate al CNPI nella versione del 30 settembre 2009
Il regolamento che pubblichiamo qui di seguito riguarda la collocazione dei docenti di ruolo che con la riforma Gelmini finiranno inevitabilmente in situazione di sovrannumerarietà. Ciò significa che per i precari, storici e non, è finita; per loro non ci sarà più nessuna speranza di lavoro. A tal proposito i sindacati di base per l’intera giornata del 23 ottobre hanno proclamato uno sciopero della Scuola. Ma andiamo al regolamento, vi preghiamo di leggerlo con attenzione. Il Regolamento è formato da 8 articoli Art. 1 e Art. 2: nell’allegato A e C sono definite le nuove classi di concorso a cattedra e a posti di insegnante tecnico pratico, con i relativi…
Contratto all’avente diritto – Il primo giorno di scuola di Sabrina, insegnante precaria
Storia di una ITP precaria senza abilitazione “Ciao, prendi servizio lunedì allora?” Non posso credere alle mie orecchie, dopo settimane di attese angosciose finalmente il segretario mi chiama per l’agognata supplenza annuale. E’ il mio segretario preferito. E’ un uomo buono, un po’ timido che non accetta mai che gli si offra un caffè o un tè. Stà sempre lì seduto nel suo stanzino a lavorare. Non lo vedi molto spesso in giro. Anzi, devo dire che mi dimentico della sua presenza fino all’inizio dell’anno scolastico successivo o per le graduatorie. So che non è molto carino, ma è la verità. E’ sempre molto gentile, mi da del tu, ma…
Scuola e precariato. La riforma indigesta
Non si placano i dissensi e le manifestazioni di protesta del precariato scuola. La riforma rappresenta un piatto davvero difficile da digerire, come saranno stati in questi giorni i pasti di coloro che, attraverso il Coordinamento dei precari scuola, hanno occupato da ieri mattina 4 settembre, gli uffici del Provveditorato degli studi di Roma in Via Pianciana. Poi, in tarda serata ,si è deciso di stabilirsi nell’androne dell’edificio, in attesa dell’assemblea pubblica, prevista per lunedì alle ore 15. Francesco Locantore, dello stesso Coordinamento precari scuola, ha riferito – “La nostra non e’ una battaglia per la difesa del posto di lavoro, ma per la qualita’ della scuola pubblica. L’insegnante per…