Pietro Germi, un regista che ha amato la Sicilia.
Vincenzo Raso aveva otto anni, quando il maestro Pietro Germi lo scelse tra una folla di bambini, come comparsa per un suo film. Era il 1963 anno in cui il Regista approdò in Sicilia per girare il film “Sedotta e abbandonata”, film ambientato a Sciacca e in alcune località agrigentine, tra le quali la perla del mediterraneo Eraclea Minoa. Il film aveva come protagonista una giovane e bella Stefania Sandrelli assieme a lei un Cast d’eccezione composto da Saro Urzì, Lando Buzzanca, Aldo Puglisi, Lola Braccini, Leopoldo Trieste, Umberto Spadaro, Rocco D’Assunta e Oreste Palella. Da allora – ci racconta Vincenzo – Sono rimasto segnato a vita da questa esperienza…
“Sedotta e…” mostra in omaggio al regista Pietro Germi
Nei giorni scorsi noi di A Ruota Libera abbiamo visitato la mostra “Sedotta e…” in omaggio al regista Pietro Germi, organizzata dall’associazione culturale “sciaccArte”. Il regista ha ambientato due film di successo a Sciacca, nel ’48 “In nome della legge”; nel ’63 “Sedotta e Abbandonata” con Stefania Sandrelli. Noi abbiamo intervistato il curatore della mostra, prof. Toni Russo.
il santino anticomunista
La chiesa in passato, non aveva mai esitato di schierarsi contro il comunismo tacciandolo come nemico della Chiesa di Dio e degli uomini, questa diatriba ha ispirato Film come Don Camillo e Peppone. Negli ultimi tempi sembra che questo “scontro” si stia riaccendendo, la causa è da ricercare nell’anticlericalismo che in maniera palese viene sposato da alcune forze presenti nel centro-sinistra. Non ne fanno mistero quelli della Rosa nel Pugno, che spingono per uno Stato assolutamente laico e addirittura qualcuno parla di sciogliere i patti lateranesi. L’avvento di un Papa “tutto d’un pezzo” come Benedetto XVI, certamente ha contribuito ad aumentare le distanze tra i cattolici e i laici. Temi…