Falso Biologico – Un nuovo scandalo a danno della nostra salute e delle nostre tasche
Nuovo scandalo sul falso bio. Ieri gli agenti della Guardia di finanza di Pesaro e l’Ispettorato repressione frodi del Mipaaf (Ministero delle politiche agricole e forestali) hanno sequestrato, in diverse aziende tra Cremona, Brescia e Pesaro, 800 tonnellate di semi provenienti dall’India e 340 tonnellate di panello e olio di colza turchi, contaminati da clormequat, un pesticida tossico. In precedenza, nell’ambito dell’indagine, erano state sequestrate 1500 tonnellate di mais ucraino e 76 tonnellate di soia indiana, contaminati dallo stesso pesticida e immessi sul mercato come biologici. La truffa coinvolge una trentina di commercianti e falsi certificatori. (Il Giornale, da cui è tratta l’immagine). Un secondo scandalo alimentare, portato alla luce…
#Legaladrona è l’hashtag che impazza su Twitter
Avevano rotto i “maroni” con la storia di “Roma Ladrona” e invece appena ne hanno avuto la possibilità si sono comportati peggio della vecchia politica, altro che novità. E’ il fallimento del Nord, di quel Nord che credeva in questi uomini, spesso rozzi e talvolta anche ignoranti che parlavano solo attraverso slogan zeppi di qualunquismo e a volte anche razzisti. Un Nord, non tutti per fortuna, che vedeva in questi politici (verdi) gli unici in grado di garantire un futuro roseo della “Padania”. Non li votava il povero contadino privo di istruzione, no, no, erano laureati, imprenditori, ceto medio, gente di cultura (?) e chi più ne ha più ne…
Carlin Petrini su Repubblica difende il biologico
Dopo il maxisequestro di falso biologico delle scorse settimane, oggi è Carlin Petrini a intervenire su Repubblica in difesa di tutto il settore. La prima constatazione del fondatore di Slow Food riguarda proprio il sequestro: era di granaglie e prodotti importati dall’estero, nulla di italiano. Questo perché i produttori certificati bio sono sottoposti a un regime di controllo molto elevato: “in Italia abbiamo da un lato 47mila aziende biologiche certificate che subiscono 60mila controlli e oltre 700mila aziende agricole “convenzionali” che di questi controlli in un anno ne subiscono meno di 40mila“. Una situazione paradossale, secondo Petrini, in cui si è arrivato a certificare come un’eccezione un tipo di agricoltura…
Truffe sul web – Occhio alle “mega” offerte, spesso sono inesistenti
Le super offerte sul web spesso nascondono veri e propri inganni, anche in fatto di cene e vacanze. Repubblica Torino di domenica (da cui è tratta l’immagine), su segnalazione del Movimento Consumatori, mette in guardia dalle offerte pubblicate sul sito Groupalia, che a volte non corrispondono a quanto pubblicato: si va dalle due notti dell’albergo veneziano, che scadono a gennaio e l’hotel è casualmente pieno fino alla fine di quel mese, fino al centro benessere che in realtà è un campeggio. Come se non bastasse, certi ristoranti – come racconta Elisa che ha provato l’esperienza in un locale di Chieri – rifiutano di accettare i coupon prepagati e chiedono una…
Occhio alle pubblicità che viaggiano sugli SmartPhone
Invitiamo i nostri cari e affezionati lettori di fare molta attenzione ad alcune pubblicità che incontrate navigando in internet attraverso gli smartphone. Un nostro caro lettore con una mail ci ha raccontato la sua (dis)avventura: in maniera del tutto involontaria – scrive – ha cliccato su un banner pubblicitario presente su un’applicazione che grazie alla visualizzazione di banner pubblicitari gli permetteva di ricaricare il suo credito per poi inviare poi sms gratis. Immediatamente si è visto recapitare un sms che lo informava che era attivo l’abbonamento al servizio “ILoveShopping” alla “modica” cifra di 2,99 Euro la settimana. Ovviamente si è attivato immediatamente per disattivarlo e la maniera più veloce –…
Ore e cattedre che magicamente scompaiono e riappaiono – La denuncia Comitato d’agitazione permanente delle scuole biellesi
Visti la confusione, le incongruenze, il ricorso al sotterfugio, i comportamenti non univoci e contraddittori, l’inettitudine delle istituzioni scolastiche locali, dimostrate durante le nomine e che proseguono tuttora, il Comitato invita tutte e tutti a inviare le proprie vicende personali, le proprie storie di “ordinaria follia e precarietà” ai giornali locali o al Comitato stesso (che le invierà a sua volta) per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo vergognoso “bracciantato intellettuale”, irrispettoso del lavoro, della persona e degli utenti. Tutto ciò è inaccettabile: in una Provincia così piccola, con così poche ore e cattedre a disposizione, è intollerabile che le scuole non riescano a coordinare le nomine, che il Provveditorato non…
Meno male che il web c’è!
Meno male che c’è il web infatti, come riportano quasi tutti i quotidiani, proprio su internet dilaga la protesta dopo il colpo al riscatto degli anni del servizio militare o della laurea al fine del raggiungimento del traguardo pensionistico. Un vera truffa che lede gli stessi principi della Costituzione, almeno per quanto concerne il servizio militare. Quella che è stata venduta come la manovra che toglie ai ricchi per dare ai poveri in realtà toglierà sempre di più alle fasce più deboli andando a toccare lo stesso le pensioni, quest’ultime tanto care (ma solo a parole) agli ominidi in camicia verde.
COBAS Scuola – Un altro anno scolastico sta per concludersi e la scuola è sempre più povera
Durissima la lettera/invito di fine anno dei COBAS – Scuola, riportiamo qui alcuni passaggi signignificativi: “La riforma Gelmini, i tagli di Tremonti, la legge Brunetta, l’Invalsi, la premialità ecc.. sono stati argomenti che hanno impegnato i Cobas in questo difficile momento che sta attraversando tutto il paese. Ormai l’obiettivo è chiaro a tutti/e: demolire la struttura della scuola pubblica, ridurre la scuola dell’infanzia a parcheggio, cancellare definitivamente tempo pieno e prolungato, privatizzare totalmente l’istruzione tecnica e professionale subordinandola alle aziende”. Nella lettera il sindacato di base denuncia anche che “il contratto è scaduto da più di un anno, hanno bloccati gli scatti di anzianità (grazie a Cisl, Uil, Snals, Gilda,…
Chi sono i complici del governo?
Non usano mezzi termini i Cobas-Scuola: questa è una finanziaria truffa mentre Cisl, Uil, Snals e Gilda cantano vittoria. Il governo ha tagliato 150.000 posti di lavoro, hanno distrutto la scuola pubblica per finanziare (forse!!) una voce contrattuale (solo per il 2011!!) che avevano unilateralmente e illegittimamente eliminato. In questi ultimi tre giorni – scrivono in un comunicato – tutti i giornali hanno riportato la notizia dello “sblocco” degli scatti di anzianità con i sindacati firmatari che inneggiano alla vittoria e attaccano gli “irresponsabili” che hanno sempre parlato di “accordo truffa”. Ebbene si – continua il comunicato-, confermiamo che la finanziaria estiva di Tremonti e l’accordo tra MIUR e CISL,…
Roma – Il caro acqua minerale è uno scandalo!
Spesso noi di ARL criceviamo e-mail di nostri affezionatissimi lettori che ci segnalano quelle che secondo loro (e non solo) sono delle vere e proprie ingiustizie. Noi le vagliamo tutte ma prima di occuparcene verifichiamo sempre la segnalazione e l’attendibilità della notizia. L’ultima “denuncia” ricevuta riguarda il costo delle bottigliette di acqua naturale da 50 cl, in vendita nei bar e dagli ambulanti della Capitale. Ebbene, tali bottigliette vengono vendute al costo di 2 Euro (in lire fa più impressione: quasi 4 mila). Prezzo, a nostro modesto giudizio, ben al di sopra del reale valore; ma la cosa ancora più grave è che in ogni angolo della città tutto ciò…