Calciomercato 2016 – Colpi e indiscrezioni, ne parliamo con l’esperto Cataldo Bevacqua
Calciomercato 2016 – L’intervista all’agente Cataldo Bevacqua Dottor Bevacqua, intanto grazie della Sua disponibilità. La prima domanda riguarda la recente Brexit, ovvero l’uscita dall’Unione Europea dell’Inghilterra. Questa decisione inevitabilmente si ripercuoterà sullla Premier League, il campionato più bello del mondo. Quali saranno secondo Lei gli effetti? Quando il tutto andrà a regime la Federcalcio Inglese, dovrà adeguarsi alle circolari Fifa e Uefa riguardanti i giocatori extracomunitari, molto probabilmente ci saranno delle deroghe in quanto nella Premier sono tanti i giocatori appartenenti alla UE , io penso che i cambiamenti saranno graduali e non drastici, cioè si partirà con la stagione 2017-18 e nel giro di due -tre stagioni calcistiche si…
CalcioMercato – Intervista esclusiva al procuratore sportivo FIGC Cataldo Bevacqua. Inter e Milan le squadre che investiranno di più
Il calciomercato di gennaio è alle porte, apre il 2 gennaio. In esclusiva per A Ruota Libera Communication l’intervista al procuratore Cataldo Bevacqua. Dott. Bevacqua, giorno 2 gennaio riapre la sessione di calciomercato di riparazione, non pensa che questo alla fine finisca per falsificare un po’ il campionato? No assolutamente è detto proprio di riparazione perché permette trasferimenti tra club professionistici e da la possibilità a calciatori che non trovano spazio nella propria squadra di potersi trasferire, magari in una serie minore o viceversa un giovane emergente in serie B passare in club di A. Comunque i trasferimenti più importanti avvengono nella sessione estiva. Che mercato sarà quello che sta…
Marotta, la serietà, l’affare sfumato, l’informazione, la macchina e la banana. Come spiegare a quelli che la serietà è un’altra cosa
La serietà è assai nobile, sentirne parlare da un dirigente della squadra che ha passato gli ultimi 20 anni nei tribunali è il colmo, però la faccia tosta evidentemente non ha limiti, se poi a fargli eco è la stampa, beh… ci rendiamo conto come la realtà viene completamente stravolta e – ricordiamolo – parliamo di calcio, di sport, figuriamoci cosa ci raccontano quando di mezzo ci sono interessi più grossi come quelle della politica… Ma ritorniamo all’affare sfumato fra la società bianconera e l’Inter, lo facciamo perchè ci piace evidenziare come – a nostro modo di vedere – si sarebbe comportato un onesto padre di famiglia ci serviamo di…
Sconcertante sarà lei e la società per la quale lavora!
Ritorniamo nuovamente sulla questione Vucinic – Guarin e in particolare sul comunicato della società bianconera. Comunicato che in sostanza era per non comunicare (o comunicare un no comment) visto che non hanno commentanto e si sono limitati a definire la faccenda “sconcertante“. Sconcertante esattamente come l’affare Isla, saltato all’ultimo minuto solo perchè l’allenatore (quello squalificato per la vicenda calcioscommesse, anche questo sconcertante) non era d’accordo. Sconcertante forse perchè sono rimasti con un palmo di naso, speravano di rifilare all’Inter un calciatore trentunenne e a quanto pare non così integro come si credeva, non è che la permanenza in panchina e sia dovuta alle sue condizioni fisiche? Sconcertante si, lo sono…
Scambio Vucinic Guarin, l’ennesima figura barbina di una società da rifondare
Era da tempo che da queste parti non si scriveva di calcio, forse perché sazi dalle vittorie degli ultimi anni, forse perché delusi dalle scelte di Moratti. Il presidente – al quale i tifosi devono tutto – raggiunti gli obiettivi ha raccolto i remi in barca ed ha iniziato un processo di smantellamento: via i giocatori del TRIPLETE che avevano mercato, dentro alcune giovane promesse pagate anche parecchio ma dallo stipendio in linea con il nuovo corso societario. Insomma una rivoluzione che ci poteva stare se gestita da dirigenti validi e capaci, ma così non è stato, l’uomo capace – a nostro modo di vedere – Lele Oriali, e’ stato…
Indiscrezioni di calciomercato
Le grandi sono a caccia di fuoriclasse e i nomi che si sentono sono altisonanti. Iniziamo con Amauri, attaccante del Palermo, per aggiudicarsi l’attaccante è sfida aperta tra tante: Juventus, Milan, Inter e Chelsea vogliono il brasiliano. Ma ci sono altri pezzi pregiati del mercato europeo che fanno gola alle squadre italiane: l’attaccante olandese dell’Ajax Huntelaar voluto fortemente da Roma e Juventus, Aguero dell’Atletico Madrid lo inseguono Juve ed Inter e poi il solito Ronaldinho che ha permesso negli ultimi due anni ad illudere i tifosi milanisti, ma che la società in realtà non lo ha mai voluto prendere, ma continua nel solito gioco dichiarandosi interessata, a sorpresa però si…
Calciomercato – la classifica dei giocatori più desiderati.
E’ entrato nel vivo il calciomercato o mercato di riparazione che dir si voglia. Le società europee sono a caccia di campioni per rimediare sia agli errori di mercato estivi sia ai tanti infortuni che hanno caratterizzato l’inizio campionato. La Gazzetta dello Sport ha stilato una lista dei campioni più desiderati dalle squadre europee. Al primo posto c’è il brasiliano del Barcellona Ronaldinho. Segue l’attaccante del Tottenham Berbatov e il gioiello del Lione Benzema. Spicca inoltre l’ultimo posto del milanista Ronaldo e la settima posizione di Gianluca Zambrotta, primo degli italiani. Presenti anche gli “italiani” Amauri (16°), Zapata dell’Udinese (21°), Mancini della Roma (26°), Tiago (31°), Amelia (35°), Cassano (45°)…
E’ lui l’obiettivo di mercato della Juve
La Juve cerca un rinforzo da 20 goal a stagione per il prossimo campionato. L’obiettivo è Milito del Genoa, ma la trattativa è difficile il principe è legato a Genoa e ai suoi tifosi, ma la Juve potrebbe essere convincente mettendo sul piatto un ottima contropartita.
Calciomercato: le ultime clamorose indiscrezioni sul caso Del Piero e il punto sul campionato.
La Roma fa la grande con le piccole, ormai è assodato. La squadra di Spalletti domina al Tardini e chiude la gara con il Parma per tre goal a zero. “Er Pupone” ha segnato due eurogol, il terzo è ad opera di Mancini. Con la vittoria di oggi la Roma raggiunge la neopromossa Juve che pareggia a Firenze con una Fiorentina stanca perchè reduce dai supplementari di coppa Uefa. In casa Juve invece è sempre più “caso” Del Piero. Il numero 10 non parte titolare e viene mandato in campo nella ripresa. Curiosa la lunga catechizzazione di Ranieri, manco avesse 10 anni. Sulla bandiera juventina in un precedente articolo, e…
E’ tutto fumo o c’è anche dell’arrosto?