il diciassettenne Balotelli abbatte la Juventus, che fenomeno!
Balotelli – Juventus 3 – 2. L’Inter in Coppa Italia squalifica la Juve e prosegue nel suo viaggio verso i quarti di finale. La partita ha avuto un avvio sprint con il diciassettenne Balotelli, primavera Inter, al 9’ porta in vantaggio i nerazzurri. Ma subito pareggia la Juve con una punizione battuta da Del Piero e deviata in rete da un uomo della barriera. Poi si porta in vantaggio con Vincenzo Iaquinta. Il pareggio arriva grazie ad un rigore concesso all’Inter per una parata con le mani in area juventina da parte di un suo giocatore, lo realizza il solito Cruz. Ma questa era la serata di SuperMario Balotelli che…
Sarebbe stato un peccato non esserci
Italia nostra, paese di santi, poeti, navigatori! Dov’ eri oggi mentre quella folla indecente di italiani si riversava nell’ aula del Tribunale di Como? Dov’eri mentre mostravano la faccia buona, monda, pura, tanto diversa dagli assassini? Tutti insieme, umani dis-umanizzati che covano gli stessi oscuri sentimenti, ferocia nascosta senza nemmeno quel bestiale coraggio di agire. Guardoni morbosi che se appena potessero, se fossero sicuri di non essere scoperti, un briciolo di follia in più, farebbero più o meno lo stesso. Cos’ è questo, se non la fine della sobrietà, del pudore, del tener dentro i sentimenti, di manifestarli vergognandosene un poco? Forse aveva ragione Eraclito, quando affermava che il genere umano, nel suo progredire, non è destinato a migliorare, ma a peggiorare costantemente.
a 5 anni dalla morte, i tifosi della Juve ricordano l’avvocato.
A 5 anni dalla Morte decine di tifosi bianconeri hanno voluto ricordare Gianni Agnelli, scrivendo parole di stima ed affetto indirizzate al sito ufficiale del club. E John Elkann, vicepresidente della Fiat e nipote dell’Avvocato, ha voluto ringraziarli: ‘E’ una grande emozione leggere i messaggi che avete scritto per ricordare mio nonno che della Juve fu uno dei piu’ appassionati tifosi – scrive nella sezione Juventus member del sito -. Dopo tante difficolta’ e’ anche grazie a voi se la Juve sta tornando in alto’. L’avvocato è sta una grande figura sia per il mondo del calcio che per l’italianità del mondo, un degno rappresentante dell’Italia dell’industria fiorente, anche se…
La TV intervista Carlo Zaccaria e il corsaro
A “Vini in Fiera” non potevano mancare i giornalisti e in particolare la televisione e anche in questo caso a catturare l’attenzione dei media sono stati i prodotti e i produttori sovversivi. Nel video che segue una giornalista intervista Carlo Zaccaria ed il Corsaro Edoardo Bresciano.
Intervista a Francesco Carugo e Paola Andreoni
“Vini in Fiera” è stata fortemente voluta da Francesco Carugo e Paola Andreoni, gli organizzatori della Kermesse di MalpensaFiere. Gli organizzatori hanno voluto a tutti i costi la presenza dei “Sovversivi del Gusto”; nell’intervista qui di seguito ci spiegano perché.
MalpensaFiere, il video
MalpensaFiere è stato un successo, i “Sovversivi del Gusto” sono stati hanno avuto l’attenzione che meritavano da parte della stampa, degli addetti ai lavori e dei visitatori in generale. Nei prossimi giorni, dopo aver lavorato alle riprese (sarà faticosissimo), vi mosterò le parti salienti della kermesse. Intanto accontentatevi del video che segue attraverso il quale potrete ammirare la bellezza dell’area espositiva.
La Sapienza non è più in Italia
Dea della sapienza, Atena, tu che fra le divinità fosti la sola a venire alla luce ricoperta da una splendida armatura, e che sovrasti in saggezza i ridicoli che hanno coperto i tuoi sacri piedi con un lercio lenzuolo di protesta alla visita del Papa all’Università romana, tu, che fosti collocata da Dante all’inizio del Paradiso come simbolo della sapienza del mondo classico e della saggezza del Dio cristiano, non scordarti che sei pure la dea della guerra. Ruba un po’ di perfidia a tua madre Meti e càcciati via da quel posto; per decreto del fato, fatti traslare verso un’altra Università, magari in terra non italiana, dove è ancora…
Il Manifesto dei Sovversivi del Gusto piemontesi
Noi vogliamo sovvertire l’idea di omologazione del mercato del “gusto”, vogliamo provare a salvare quel che resta delle migliori tradizioni enogastronomiche locali, sparse in tutto il territorio nazionale. La passione e la curiosità di voler “scoprire” e promuovere tanti sani prodotti che a fatica si affacciano sul mercato, sono gli elementi essenziali del nostro programma. La catena della grande distribuzione soddisfa il sonno del consumatore. Noi vogliamo soddisfare il gusto, vogliamo solleticare la consapevolezza che il mangiar sano è possibile e accessibile. Non si tratta altro che d’ arricchirsi di una bellezza nuova: la bellezza del gusto. E’ da qui che lanciamo questo manifesto di sovversione travolgente col quale sanciamo oggi l’identità dei Sovversivi del Gusto Piemontesi.
Catania vs Juve 1 – 1. La neopromossa pareggia al 94° con un rigore.
La ripresa del campionato per la Juve è più difficile di quel che si poteva pensare. Fino al 94’ il Catania conduceva la gara per 1- 0, ma poi il rigore che ha permesso ai bianconeri di pareggiare. La partita a sprazzi è stata piacevole soprattutto per le giocate di un Mascara oggi al pari dei grandi fuoriclasse. La Juve, a mio modo di vedere non era ben messa in campo soprattutto il centrocampo era meno solido del solito. Si è visto un Tiago, lento e impreciso, la brutta copia di quello delle ultime apparizioni, probabilmente sarà ceduto già a gennaio. Ai catanesi resta l’amaro in bocca per aver perso…
Governo pinocchio!
Ormai la politica di questo governo è chiara: tasse e tagli; tagli e tasse. I settori colpiti sono sempre i soliti: sanità, scuola, servizi ed enti locali. Esattamente gli stessi del governo precedente, ma il centro-sinistra di allora, seduto tra i banchi d’opposizione, almeno a parole si opponeva fermamente a quella politica. Le notizie degli ultimi giorni non sono buone, soprattutto per la scuola. Secondo Rino Di Meglio, coordinatore della Gilda degli Insegnanti, questo governo non ha fra le sue priorità quella di garantire la qualità della Scuola al Paese tant’è che “condanna l’istruzione italiana a scendere a un livello sempre più basso”. La prova di ciò si trova nelle…